I Carabinieri di Marcianise, hanno dato esecuzione al provvedimento di aggravamento di misura cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere verso un 44enne di Marcianise.
L’uomo, dallo scorso mese di giugno era destinatario del divieto di avvicinamento alla propria madre, un’anziana donna 73enne, costretta su una sedia a rotelle poiché le é stata amputata una gamba, la quale, stanca delle continue violenze ed aggressioni perpetrate dal figlio, spesso in preda ai fumi dell’alcool, si era decisa a presentare una querela contro quest’ultimo.
La scorsa settimana, l’uomo, incurante del divieto imposto dal giudice, si recava presso l’abitazione della donna, in evidente stato di ebbrezza, senza alcun apparente motivo, si scagliava contro la madre e danneggiava arredi e suppellettili.
Le grida d’aiuto dell’anziana attiravano l’attenzione dei vicini che richiedevano l’intervento dei Carabinieri, i quali una volta giunti, constatavano la presenza dell’uomo nonché, lo stato dei luoghi, prestando la prima assistenza all’anziana donna.
L’uomo veniva accompagnato in Caserma per gli accertamenti di rito e deferito in stato di libertà per l’inosservanza del citato provvedimento.
Quindi, a seguito di ciò il GIP, in considerazione dei gravi presupposti ed alla meticolosa ricostruzione degli eventi effettuata dai Carabinieri, emetteva il provvedimento di custodia cautelare in carcere dell’uomo.
L’uomo è un personaggio noto a fatti di cronaca, già ritenuto “vicino” al clan Piccolo. Lo stesso, Infatti, è stato vittima di due attentati, precisamente nel 2002 quando venne ferito alla mandibola da un colpo di pistola e nel 2012 quando venne ferito alla spalla da un colpo di fucile.
L’uomo, è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
A Santa Maria Capua Vetere i Carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento custodia cautelare in carcere, verso un 25enne del luogo.
L’uomo, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari per “tentato omicidio” e “porto e detenzione abusiva di armi da fuoco”, veniva segnalato per ripetute violazioni delle prescrizioni imposte.
L’uomo, nel mese di settembre, sempre mentre era sottoposto alla citata misura, veniva arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti”. L’uomo, è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Comando Provinciale CC Caserta