A Casal di Principe i Carabinieri hanno arrestato un cittadino nigeriano 32enne, senza fissa dimora, poiché destinatario di due ordini di esecuzione per la carcerazione, uno emesso dal Tribunale di Padova, dovendo scontare una pena di 1 anno, 5 mesi e 26 giorni di reclusione per reati in materia di sostanze stupefacenti, l’altro emesso dal Tribunale di Venezia, dovendo scontare una pena di 7 mesi e 26 giorni di reclusione per reati contro il patrimonio.
L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Ad Aversa i Carabinieri hanno arrestato, per detenzione e vendita di cd e dvd privi di contrassegno S.I.A.E. e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, un cittadino marocchino 31enne, di Carinaro.
L’uomo veniva sorpreso dai militari mentre promuoveva la vendita di 240 tra supporti musicali, visivi e per videogiochi illecitamente riprodotti e privi marchio Siae.
L’uomo, per sottrarsi al controllo, opponeva resistenza sferrando calci e pugni verso i Carabinieri e, dopo essersi divincolato, si dava alla fuga, venendo però bloccato, dopo un breve inseguimento. Il materiale sequestrato ammonta complessivamente ad euro 1.500 circa.
L’arrestato, sarà giudicato con la formula del rito direttissimo.
A Parete i Carabinieri, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto, per tentato omicidio aggravato, di un cittadino rumeno 36enne, domiciliato a Parete.
I militari intervenivano presso il pronto soccorso dell’Ospedale civile di Aversa, dove era giunto ferito da arma da taglio e trasportato dal 118, un 23enne cittadino rumeno.
Veniva subito avviata una breve e intensa attività investigativa che consentiva di accertare che il ferito, dopo una discussione avvenuta per futili motivi, era colpito da un fendente nella zona toracica, da un suo connazionale, che veniva identificato per l’arrestato, che si dava poi alla fuga.
L’aggressore, dopo alcune ore veniva rintracciato e sottoposto a fermo.
La vittima è stata sottoposta ad intervento chirurgico, con prognosi riservata.
Il fermato, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
I Carabinieri di Casal di Principe hanno arrestato, in flagranza di reato, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” altri quattro cittadini africani, trovati in possesso di un quantitativo consistente di eroina.
I carabinieri, dopo delle segnalazioni e dopo aver notato ancora “strani movimenti” nei pressi di un immobile/villetta nel centro di Casal di Principe, hanno fatto irruzione nell’abitazione, identificando all’interno 4 persone, tre uomini e una donna, tutti africani.
Nel corso della perquisizione i carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro quasi 400 grammi di eroina, numerosa sostanza da taglio, bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.
I quattro arrestati, una donna nigeriana e tre uomini della Liberia, del Ghana e della Nigeria, sono stati reclusi presso le case circondariali di Pozzuoli e Santa Maria Capua Vetere.
Soltanto la settimana scorsa, presso un’altra villetta di Casal di Principe, gli stessi carabinieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un ovulo con 12 grammi di cocaina, quasi 50 bustine/dosi di marijuana pronte per la vendita e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, e tratto in arresto altri due cittadini africani.
In quella villetta, ancora sottoposta a sequestro, veniva gestito un vero e proprio “supermarket dell’illegalità”, con spaccio di stupefacenti, vendita abusiva di generi alimentari ed esercizio dell’attività di prostituzione; al piano terra e nel cortile venivano consumati stupefacente e prodotti alimentari con musica e luci soffuse, mentre nelle camere da letto al piano superiore avveniva l’attività di prostituzione.
Comando Provinciale CC Caserta