A Caianello i Carabinieri di Vairano Scalo, hanno proceduto all’arresto di un cittadino albanese, 30enne, residente a Caianello, in esecuzione del decreto emesso dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che disponeva il ripristino del regime ordinario.
Il provvedimento in parola scaturiva a seguito dell’incompatibilità con il regime alternativo dell’affidamento in prova ai servizi sociali cui l’uomo era sottoposto, nonché a seguito dei continui maltrattamenti, posti in essere dall’uomo, nei confronti dei propri familiari, cosi come accertato dai militari.
L’arrestato è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Ad Aversa i Carabinieri hanno proceduto all’arresto di un 40enne del Burkina Faso, senza fissa dimora.
I militari intervenivano su richiesta del personale sanitario presso il pronto soccorso dell’Ospedale, dove l’uomo veniva segnalato in stato di agitazione.
Quindi, alla richiesta di fornire le proprie generalità, questi, poiché gravato dalla misura del divieto di dimora nella Regione Campania, emesso dall’ufficio Gip del Tribunale di Napoli, in seguito ad un suo arresto per spaccio di sostanze stupefacenti, al fine di evitare l’adozione di eventuali provvedimenti nei suoi confronti, forniva false.
Di fatto però, i carabinieri non convinti di quanto dichiarato dall’uomo, hanno posto in essere una serie di approfonditi accertamenti riuscendo subito a risalire alla sua vera identità.
L’arrestato, cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria, sarà giudicato con la formula del rito direttissimo.
L’arrestato, pertanto, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
A Santa Maria Capua Vetere (CE), all’interno della casa circondariale, i Carabinieri di Marcianise hanno dato esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio di sorveglianza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di un pregiudicato 57enne di Marcianise.
Il provvedimento cautelare scaturisce dalle reiterate violazioni commesse dall’Angioletti nel corso della sottoposizione alla misura cautelare della detenzione domiciliare, accertate e segnalate dai militari.
L’uomo trovasi già in regime carcerario poiché ritenuto responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Comando Provinciale CC Caserta