I Carabinieri di Marcianise, nel corso di una perquisizione presso un cementifico in disuso, in passato gestito da un clan camorristico Sant’Antimo, hanno rinvenuto l’intera refurtiva, consistente in 33 bancali contenenti 256 confezioni di prodotti FERRERO per un valore commerciale pari a 100.000 euro, rubata durante la notte del 13 settembre scorso ad un autotrasportatore in sosta presso un’area di servizio sull’A1.
All’interno dell’area dove è stata trovata la merce rubata è stato trovato e posto sotto sequestro anche un muletto e 18 targhe automobilistiche che, dai primi accertamenti, non risultano essere oggetto di furto e/o smarrimento. L’intera refurtiva previo riconoscimento è stata restituita all’avente diritto.
A Carinaro (CE), nel corso della festa patronale, i CC di Gricignano di Aversa, impegnati in servizio di controllo del territorio, hanno arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale un 33enne marocchino.
L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, veniva bloccato dai carabinieri mentre molestava e disturbava i passanti con una bottiglia di vetro.
Condotto, con non poche difficoltà in caserma ivi giunto, in preda ai fumi dell’alcool si è scagliato contro i CC danneggiando, tra l’altro, alcuni oggetti del Comando Stazione.
E’ stato quindi arrestato e nella mattinata di domani sarà giudicato con rito direttissimo.
A San Marco Evangelista (Ce), i Carabinieri di Marcianise, impegnati in servizio preventivo di controllo del territorio, hanno tratto in arresto un 33enne del posto.
L’uomo, dovrà rispondere di rapina in danno di una prostituta. L’uomo si è avvicinato ad una 23enne rumena invitandola a salire in auto.
La donna, che pensava di dover fornire prestazione sessuale a pagamento, una volta a bordo dell’auto è stata portata in un luogo appartato.
L’uomo dopo averla aggredita, si impossessava della borsa contenente 130 euro ed un telefono cellulare, spingendola fuori dall’abitacolo.
Nel ripartire, la ragazza rimasta impigliata al veicolo è stata trascinata per alcuni metri sull’asfalto riportando varie escoriazioni.
La dettagliata descrizione fornita dalla vittima ha consentito ai CC di risalire all’aggressore, noto pregiudicato della zona, il quale è stato immediatamente raggiunto presso la propria abitazione e tratto in arresto.
L’arrestato sarà giudicato con rito direttissimo.
Comando Provinciale CC Caserta