A Bellona (Ce), i Carabinieri, insieme al personale dell’ASL, nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla tutela della salute pubblica, hanno deferito, in stato libertà, in ordine alle violazioni previste dalla norma di settore recante Disciplina igienica della produzione e della vendita di sostanze alimentari e delle bevande, due pregiudicati di 35 e 33 anni, entrambi venditori ambulanti.
I due sono stati sorpresi dai Carabinieri sulla ex SP 333, a bordo di un’auto mentre trasportavano prodotti alimentari, destinati alla vendita, consistenti in carni, caseari, vegetali e pane, per un peso complessivo di oltre 100 kg, tutti in cattivo stato di conservazione e in automezzo non idoneo perché non coibentato ne refrigerato.
La merce è stata sottoposta a sequestro.
A Gricignano di Aversa, i Carabinieri in un servizio preventivo di controllo del territorio, hanno arrestato, in flagranza per il reato di falso per induzione in atto pubblico, un cittadino pachistano 21enne.
L’uomo, nel corso della mattinata si era recato presso l’ufficio anagrafe del comune di Gricignano di Aversa, dove per ottenere alcune certificazioni, aveva presentato una carta di identità falsa, astrattamente valida ai fini dell’espatrio.
L’arrestato, pertanto, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
A Pietramelara, un cittadino rumeno 38enne, a bordo della propria bicicletta è stato travolto da un’auto che, dopo il violento impatto, si è data a precipitosa fuga facendo perdere le proprie tracce. Nella circostanza, la vittima è deceduta sul colpo.
Le indagini, attivate dai Carabinieri hanno subito consentito di rintracciare ed arrestare l’investitore un 38enne del luogo, anch’egli rumeno.
I CC, infatti, con un incessante attività info-investigativa, partendo dal rinvenimento, sul luogo dell’incidente, di parte del gruppo ottico anteriore destro appartenente ad un determinato modello di auto, hanno iniziato le verifiche sui locali possessori di auto simili tra i quali l’arrestato che è stato rintracciato in una località montana dove si era nascosto dopo il delitto e dove aveva cercato di disfarsi della propria auto.
I successivi accertamenti hanno permesso di acclarare che l’uomo era sotto l’effetto dell’alcool, in quanto, a seguito di misurazione, faceva registrare un tasso alcolemico pari a 2,20 gr/lt.
L’autovettura, dotata di contratto assicurativo falso, è stata sottoposta a sequestro mentre l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
A Castel Volturno, i Carabinieri di Mondragone hanno arrestato un cittadino extracomunitario, della Costa d’Avorio, nonché pregiudicato 43enne, responsabile di rapina impropria.
Nella circostanza, i CC lo hanno bloccato subito dopo che aveva usato violenza verso un trentaseienne di Giugliano in Campania, proprietario di un supermercato del luogo, sottraendo indebitamente una confezione contenente 15 bottiglie di birra.
Dopo l’aggressione, la vittima è stata trasportata presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno.
La refurtiva recuperata è stata riconsegnata all’avente diritto. L’arrestato, invece, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
A Marcianise, i Carabinieri in un servizio preventivo di controllo del territorio, hanno arrestato, in flagranza per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce, un 29enne del luogo, separato.
Il provvedimento precautelare è scaturito in seguito alla richiesta di intervento avanzata dalla ex moglie che, nel corso del pomeriggio era stata raggiunta dall’ex coniuge presso l’abitazione paterna e li, dopo un dissidio, ha denunciato di essere stata aggredita con violenza alla presenza dei due figli minori.
Nella circostanza, la donna dopo essere riuscita a sottrarsi all’ira dell’uomo, si è recata presso il pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Marcianise dove è stata riscontrata affetta da contusioni al capo e cervicale.
Anche presso il pronto soccorso, ancora con intenti violenti, l’aggressore si è scagliato contro alcuni parenti della donna. Le immediate ricerche svolte dai CC hanno consentito di rintracciare l’uomo nel centro di Marcianise e di arrestarlo.
Successivamente è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Comando Provinciale CC Caserta