Un cittadino di nazionalità bulgara è stato ucciso nel corso di un litigio, presumibilmente con connazionali, avvenuto nelle campagne alla periferia di San Severo. Nella zona risiedono numerosi emigrati dell’Est europeo che lavorano saltuariamente come braccianti. Il corpo dell’uomo è stato trovato sotto un albero di ulivo con la testa fracassata.
Le indagini sono state avviate dai carabinieri per accertare le circostanze dell’omicidio e identificare i responsabili.
Sarà l’esame autoptico, dunque, a stabilire con certezza le cause della morte di Valentin Ivanov, questo il nome della vittima, di 49 anni, bracciante agricolo, di nazionalità bulgara.
Secondo una prima ispezione cadaverica, però, effettuata dal medico legale la morte dovrebbe risalire a venerdì scorso e il cadavere non presenta fratture e contusioni. Il viso e la testa dell’uomo erano ricoperti da sangue e questo avrebbe tratto in inganno gli inquirenti che avevano ipotizzato l’uccisione del bulgaro. Sembra che la vittima avesse problemi cardiocircolatori.
Chiara De Gennaro