Continua l’attività di contrasto alla criminalità di Conversano da parte dei Carabinieri.
Dopo le indagini nate dalla violenta colluttazione avvenuta in Piazza della Resistenza, che aveva avuto come protagonisti un sorvegliato speciale e un altro pregiudicato locale, 30enne, il sorvegliato dimesso dal Policlinico di Bari dove era stato trasportato per le cure del caso, veniva dichiarato in stato di arresto dai CC di Monopoli con l’accusa di aver violato le rigide prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza cui è sottoposto.
L’uomo veniva condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari in attesa di essere tradotto davanti al Tribunale di Bari per l’udienza di convalida dell’arresto e giudizio per direttissimo.
Al termine dell’udienza, per la quale la difesa ha chiesto ed ottenuto termini a difesa, il sorvegliato è stato portato in carcere, essendo emerse particolari esigenze cautelari che non hanno consentito al Giudice di potergli concedere la misura dei domiciliari.
Anche questo episodio poggia nell’ambito della lotta tra due fazioni conversanesi contrapposte, per il controllo dei traffici illeciti sul territorio, che portò a un tentato omicidio, avvenuto il 31.08.2013, nella Villa Comunale, in pieno giorno, i cui autori venivano individuati e assicurati alla giustizia dopo le indagini condotte dai carabinieri di Monopoli e di Conversano.
Nell’ultime semestre sono state denunciate 154 persone in stato di libertà, principalmente per reati contro il patrimonio e la persona; 8 persone sono state arrestate in flagranza di reato, per reati contro il patrimonio e la persona; 3 sono stati gli arresti in esecuzione di ordinanze di Custodia Cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Bari per reati contro il patrimonio e la persona; 18 persone sono state segnalate all’Autorità Amministrativa per detenzione di stupefacenti per uso personale; 7 persone sono state proposte per l’applicazione della misura di prevenzione dell’Avviso Orale; 2 persone sono state proposte per l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno.
Comando Provinciale CC Bari