Gli agenti della Squadra Mobile di Lecce hanno arrestato un 33enne, già noto alle forze di polizia, con l’accusa di detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mezzo chilo di cocaina.
Il suo arresto è giunto nell’ambito di controlli che gli agenti stanno effettuando a tappeto al fine di risalire agli autori degli attentati che, nelle scorse settimane, hanno preso di mira una rivendita di materiale elettrico, una pizzeria di Lecce e anche lo stabilimento balneare del presidente della Camera di commercio, Alfredo Prete, nel quale martedì è stata trovata una busta con tre proiettili.
Nel corso di una perquisizione, effettuata nella tarda serata di ieri, in un garage che l’uomo aveva preso in affitto sono state trovate diverse armi, tra cui un fucile a pompa, e mezzo chilo di cocaina, presumibilmente destinata allo spaccio sulla piazza del capoluogo salentino.
Fonte: www.agi.it