I carabinieri del Comando provinciale di Bari hanno eseguito stamani un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un’organizzazione criminale contigua alla famiglia “Zonno” di Toritto (Ba) che gestiva un ingente traffico di stupefacenti in una vasta area dell’hinterland barese.
Gli arrestati, a vario titolo, sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, porto e detenzione illegale di armi, e per alcuni la violazione della sorveglianza speciale.
Sequestrato anche un laboratorio per la lavorazione e il confezionamento della droga che poi veniva piazzata sul mercato da un folta squadra di spacciatori che, in alcuni casi, non hanno esitato a fare ricorso alla minaccia delle armi per garantire il controllo delle piazze di spaccio e la regolarità dei pagamenti.
Innumerevoli gli episodi di spaccio al dettaglio documentati dai militari a riprova della pericolosa ramificazione che l’organizzazione aveva raggiunto in particolare nei comuni di Toritto, Binetto, Grumo Appula, Palo del Colle e Bitonto, dove disponeva di numerosi depositi temporanei ricavati spesso in cavità di muri di abitazioni disabitate.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà presso il Comando Provinciale Carabinieri alle 10, presieduta dal Comandante Provinciale, Colonnello Rosario Castello.
Fonte: www.agi.it