Tre avvocati di Fasano (Br) sono stati denunciati dai militari della Guardia di Finanza che hanno scoperto che i professionisti avevano costituito uno studio legale associato “di fatto”.
I tre legali, pur avendo dichiarato parte dei propri redditi, avevano occultato, però, al fisco una rilevante parte di compensi derivanti dall’attività professionale svolta in “forma associata”, per i periodi d’imposta dal 2009 al 2012.
Dopo aver esaminato la documentazione, anche di natura extracontabile, i finanzieri, anche con l’ausilio degli accertamenti bancari, hanno ricostruito il reale giro d’affari, constatando, complessivamente, compensi non dichiarati per 1,9 mln di euro ed IVA evasa per 380 mila euro.
Fonte:www.agi.it