Il vincitore dell’Oscar per Qualcosa è cambiato sarebbe il più quotato nella rosa dei favoriti per interpretare il biopic sulla vita dell’ex premier Silvio Berlusconi. Secondo i bookmaker supera Robert De Niro e Anthony Hopkins. Qualcuno opta (in modo esagerato vista la fisicità) per Arnold Schwarzenegger dopo la sua esperienza politica e, strano a pensarlo, per la star dei film d’azione Jackie Chan. Le quote salgono se fosse lo stesso Berlusconi a interpretare se stesso. Intrecci che durano da 20 anni, degni di una saga si trasformerebbero in una pellicola da cinema. La vita privata, il processo Mediaset, il discorso al popolo dopo la condanna- afferma Agipro- sono solo il capitolo più recente di una carriera destinata a finire sul grande schermo. Sarebbero argomenti che nemmeno il più fantasioso degli sceneggiatori penserebbe per un film. Più che “cala il sipario sul buffone di Roma”, come citato qualche giorno fa in un editoriale del Financial Times, si potrebbe affermare che si “alza il sipario”. Ci vorrebbe la “grazia” per i cinefili che non amerebbero ritrovarsi seduti in poltrona davanti a uno show che dura da sin troppo tempo.
Giusy Raco