Ieri sera una Y10 è stata fatta esplodere a Foggia, accanto allo studio immobiliare di Massimo e Arturo Zammarano.
Un boato fortissimo avvertito da tutto il quartiere: l’esplosione ha danneggiato numerosi altri mezzi in sosta nella zona e alcune auto che si trovavano nei box sottostanti.
Secondo quanto accertato dai carabinieri la Y10 è stata rubata sabato sera alla periferia del capoluogo dauno, e dopo averla imbottita di esplosivo è stata fatta esplodere.
Stando ai primi accertamenti non sarebbe stato utilizzato alcun telecomanda a distanza visto che non sarebbe stato recuperato alcun congegno elettrico.
Gli investigatori hanno recuperato parti dell’auto che sono state inviate ai Ris, il Reparto delle investigazioni scientifiche, che le analizzeranno per verificare il tipo di esplosivo utilizzato.
Per tutta la notte e anche questa mattina gli inquirenti hanno ascoltato i fratelli Zammarano che, avrebbero riferito, di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive.
Il 22 maggio del 2013 sei colpi di pistola furono sparati da ignoti contro la Mercedes su cui viaggiavano l’imprenditore Arturo Zammarano, fratello di Massimo, e un amico.
In quell’occasione gli amici avevano lasciato da poco proprio la sede dell’immobiliare quando, dopo qualche metro, l’automobile venne presa di mira.
Fonte: www agi.it