FREEHELD
di Peter Sollett, con Julianne Moore e Ellen Page
Scritto dallo sceneggiatore di Philadelphia (1993) FREEHELD racconta una storia vera, di malattia e diritti civili. Julianne Moore è gigantesca. Forte ora dell’Oscar vinto per Still Alice, in cui interpreta una donna colpita da Alzheimer, è senza dubbio la massima espressione nei cosiddetti “ruoli impegnati”. Al suo fianco spicca Ellen Page, fresca di coming out, tenerissima, volto da bambina ma che nasconde una tigre, di quelle che sanno graffiare senza dover mostrare gli artigli. Fanno quadrare il cerchio Michael Shannon e Steve Carell: il primo distilla, dall’alto della sua imponenza statuaria, un’intensità che supporta quanto basta le due attrici. Il secondo ci propone il giusto equilibrio tra la comicità che l’ha reso celebre e la serietà d’attore drammatico mostrata in Foxcatcher. Prodotto oltre che co-interpretato da Ellen Page, Freeheld ha la stessa forza di Pride di Matthew Warchus…ma va ben oltre per essere molto più coraggioso: un film che tratta di amore, giustizia, uguaglianza, che amalgama il tutto con passaggi sul diritto da legal movie d’altri tempi. Assolutamente da non perdere.
E’ una iniziativa del LORD BYRON COLLEGE
SCUOLA D’ECCELLENZA NELLA FORMAZIONE LINGUISTICA
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