Ore 9 e 40. Una forte esplosione in un’abitazione del centro storico di Conversano, in provincia di Bari, ha causato il crollo di due palazzine in via Zingari. Sospesa l’erogazione di gas ed energia elettrica in tutta la zona. Si temono, infatti, altre esplosioni. Il fortissimo odore di metano che si propaga in tutta la zona, disturba anche il lavoro dei cani cercapersone. Almeno dieci, le persone ferite, nove adulti e un bambino sono stati trasportati in ospedale. Due persone, invece, sono state stratte dalle macerie ancora in vita. Si tratterebbe di una madre e di una figlia, secondo il responso dei vigili del fuoco. Si teme comunque che qualcuno sia ancora sotto le macerie, possibilità tutt’altro che remota. Una delle palazzine era disabitata perché pare che fosse in vendita, nell’altra abitava una famiglia albanese con un bambino piccolo e in una si trovava una famiglia di turisti olandesi in villeggiatura composta dai genitori e da un bambino di 18 mesi. I soccorritori hanno più volte cercato di mettersi in contatto con l’uomo olandese, ottenendo il numero da alcuni parenti ma il telefonino ha squillato a vuoto. La loro automobile è parcheggiata nelle vicinanze, ma non si spegne la speranza che la famiglia possa aver lasciato l’abitazione stamattina presto per recarsi al mare. I soccorritori hanno fatto fermare i mezzi e hanno chiesto assoluto silenzio nel centro storico per cercare di udire gli squilli del cellulare provenire da sotto le macerie. L’ambasciatore dei Paesi Bassi in Italia, Phalfonsus Stoelinga e il console di Bari, Massimo Salomone, stanno seguendo dall’Ambasciata di Roma i soccorsi in atto a Conversano. Il console ha affermato di essere costantemente in contatto con il governatore della Puglia, Nichi Vendola, e con il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, per avere informazioni dirette sull’andamento delle ricerche tra le macerie. Sul posto – ha concluso – ci sono due addetti del consolato. Verso le 14.20 è stato ritrovato il cellulare che vibrava sotto le macerie e l’orologio appartenente all’uomo olandese, originario di Conversano ma dei corpi ancora nessuna traccia.
Lo scoppio, causato da una fuga di gas al primo piano, ha provocato danni anche agli edifici circostanti, ed il boato è stato avvertito nell’intera cittadina. Numerosissime le persone colte da malore al momento dell’esplosione e tante quelle che sono state raggiunte da detriti e schegge di vetro e che sono state successivamente medicate. Sul posto sono al lavoro i soccorritori e squadre dei vigili del fuoco, e sono in corso numerosi accertamenti per verificare le condizioni degli edifici adiacenti a quello crollato. Immediata l’evacuazione di alcuni palazzi circostanti. La zona è stata transennata e sono state spostate le vetture parcheggiate in zona per consentire l’arrivo di ruspe ed escavatori più potenti. Sono stati, inoltre, inseriti dei sondini per verificare la presenza di corpi umani sotto le macerie, che durante la mattinata sono state spostate, dai soccorritori, a mano o con getti d’acqua per abbassare il livello delle polveri.
Anche la Croce Rossa è impegnata sul posto nelle operazioni di soccorso. Sono 25 i volontari della Divisione emergenze del comitato provinciale Cri di Bari al lavoro per prestare supporto sanitario. Sei Infermiere volontarie della Croce Rossa si stanno recando sul posto per il supporto psicologico. Mobilitati i comitat di Noci, Putignano e Castellana nel Barese.
Chiara De Gennaro