Stando ai dati dei controlli sull’emissione degli scontrini e delle ritenute fiscali nei primi sette mesi dell’anno, da Nord al Sud, emerge che il 38% degli scontrini o è irregolare o non viene rilasciato. A finire nel mirino della GdF sono stati hotel, supermercati, stabilimenti balneari, bar, ristoranti, negozi di tutta Italia. Purtroppo le conclusioni sono sempre le stesse: l’evasione fiscale continua ad essere una delle attività più praticate dagli italiani, nonostante i rigidi controlli delle Fiamme Gialle. Si evade al Nord come al Sud.
Questo drammatico dato, di fatto, non fa altro che acuire la rabbia dei lavoratori dipendenti che vedono le proprie buste paga sempre più leggere, a dispetto di commercianti e liberi professionisti (non tutti per fortuna) che, come dicono infallibilmente i dati statistici, riescono a “gabbare” la collettività. I servizi allo Stato, però, li esigono tutti.
Antonio Curci