Fra le star internazionali, e di conseguenza anche tra quelle di casa nostra, negli ultimi anni si è diffusa la moda del “toy boy”, l’amante più giovane, spesso giovanissimo, con cui instaurare una sana (?) “friendship with benefits”. Insomma, un amico di letto, molto più giovane.
Non la pensa però così Monica Bellucci, che fa sapere: «Non mi dicono nulla, dal punto di vista sessuale. Il corpo di un ragazzino, lo riconosco, è bellissimo, ma che me ne faccio? Non riuscirei mai ad avere uno sguardo sensuale nei suoi confronti, lo vedrei un po’ come mio figlio. Un uomo vissuto, invece, con salde esperienze sul suo corpo e sul viso, sicuramente ha da raccontarmi molto di più. E’ più misterioso e, di conseguenza, molto più erotico».
A settembre, dopo l’estate, Monica Bellucci sarà di nuovo impegnata sul set di un film italiano, per la regia di Mimmo Calopresti. Racconta: «È la storia di un’amicizia, quella fra tre uomini e una donna. Mi piace sperimentare, sono fortunata. Ciò che mi affascina di più è avere registi che arrivano con proposte che mi sorprendono. La fortuna è che noi attori non andiamo mai in pensione. Se sei pronta a metterti continuamente in gioco, è bello ed è giusto che il gioco continui».
Matura dunque, nella vita, ma sempre giovane sul set.
Chiara De Gennaro