ANDRIA – Lo scorso 28 luglio, un capannone dedicato al deposito di mezzi agricoli, nella periferia della città, è stato teatro dell’ennesima morte sul lavoro. Si tratta di Salvatore Matera, operaio di 51 anni. Secondo le testimonianze dei colleghi che hanno assistito alla vicenda, il malcapitato sarebbe caduto da una scala, probabilmente sprovvisto delle opportune protezioni. Immediatamente dopo la collisione al suolo, egli sarebbe stato caricato dai compagni e portato nell’ospedale più vicino. La morte è avvenuta proprio lungo il tragitto. Il pm di turno della Procura di Trani ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Proseguono, dunque, le indagini anche da parte degli agenti di polizia del comune di Andria.