I Vigili Urbani di Bari hanno fatto luce su un problema che da qualche giorno affliggeva gli abitanti di Japigia, una strana puzza che causava lacrimazione agli occhi, difficoltà di respirazione, bruciore della pelle e tosse secca. Più di un cittadino è dovuto addirittura ricorrere alle cure dei sanitari. La causa di questi disturbi pare sia stato il fumo proveniente dalla combustione di letame di cavallo che da qualche giorno inondava il quartiere.
Ieri sera, dopo l’ennesi ma segnalazione da parte dei cittadini, è scattato il blitz dei Vigili Urbani. Mentre un odore nauseabondo e fumo inondavano il quartiere a sud di Bari, gli agenti in borghese hanno scoperto, nelle le campagne tra Mungivacca e Japigia, alle spalle del centro commerciale IKEA, cumuli di sterco di cavallo dati alle fiamme. Dopo una notte di appostamenti per sorprendere in flagrante i responsabili, i vigili hanno individuato due indiani dipendenti di un maneggio di cavalli della zona che, a bordo di un motocarro, scaricavano carichi di sterco. I due hanno mostrato i documenti che sono apparsi assolutamente in regola: il maneggio ha un contratto con il proprietario del campo per scaricare il letame usato come fertilizzante per uso agricolo. Resta da capire ancora chi è perché ha dato alle fiamme i cumuli di letame.
Antonio Curci