Pasta, pomodori, frutta, scatolame d’ogni tipo e zucchero. Questi solo alcuni dei generi alimentari devoluti dalla casa circondariale di Bari all’associazione barese In.Con.Tra. È avvenuto domenica mattina lo stockaggio di numerosi viveri che hanno riempito abbondantemente il furgone dell’associazione, che ha potuto beneficiare di un iniziativa partita dalle carceri del capoluogo consistente in un digiuno, svoltosi nella giornata di Sabato 5 Novembre. Tutto cio’ che non è stato cucinato in tale data è stato consegnato ai volontari di In.Con.Tra, i quali provvederanno a devolvere quanto raccolto alle famiglie indigenti assistite e agli homeless.
Questo digiuno si riallaccia da un lato al Giubileo dei carcerati, nell’ambito del Giubileo della Misericordia e allo stesso tempo richiama l’evento in ricordo di Marco Pannella, che con i suoi numerosi digiuni ha voluto sensibilizzare circa i temi dell’amnistia e indulto nelle carceri. svoltosi nella capitale il 6 Novembre scorso.
Eventi del genere erano stati rari ma ancora più rara la devoluzione di cibo a una associazione di volontariato, spiegano gli assistenti sociali del carcere di Bari, che sia la prima di una lunga serie, saldando il connubio con il terzo settore, proseguono gli stessi assistenti.
Andrea Giotta