Look e pianale rinnovati per la monovolume compatta francese, che con il diesel più parco promette di percorrere più di 26 km/.
Due fari sottili come il double chevron del marchio che campeggia sul cofano: sono il bilgietto da visita della nuova Citroen C4 Picasso, monovolume di taglia media che tiene fede alla fama di “brand automobilistico anticonvenzionale” della casa francese puntando su un look di un certo impatto, come da tradizione. La nuova Citroen C4 Picasso adotta una piattaforma modulare che ne modifica gli ingombri, oltre a ridurre il peso totale della vettura di 140 kg, migliorare l’aerodinamica e ridurre i consumi: con la motorizzazione BlueHDi le emissioni di CO2 dichiarate sono di 98 g/km (record per la categoria) e l’ottemperanza alle norme antinquinamento è Euro 6. L’inizio della commercializzazione è fissato per settembre, ma per la nuova C4 Picasso è prevista un’anteprima nelle concessionarie già a luglio.
Altre caratteristiche: proiettori anteriori assottigliati e fari posteriori a led con effetto 3D, parabrezza panoramico, schermo touchscreen da 12”, display touch pad da 7″ che con 7 tasti controlla la climatizzazione bizona, la navigazione, l’audio, il telefono, i dispositivi di assistenza alla guida, i servizi di connessione. Con il sistema Vision 360° si hanno inoltre a disposizione quattro telecamere poste lungo il perimetro della vettura, in grado di riprodurre anche la visuale dall’alto bird view per effettuare le manovre di parcheggio. E non manca il radar attivo per la regolazione della velocità di marcia fra 12 e 140 km/h.
La nuova Citroen C4 Picasso sarà disponibile in quattro versioni: Attraction, Seduction, Intensive ed Exclusive.
Mario Ardimento