La sinistra italiana, dovrebbe giocare a carte scoperte e non arzigogolare con le frasi fatte nella speranza che gli italiani si illudano che esiste ancora oggi una destra, una sinistra, e forse anche un centro. C’è solo la bramosia del potere e l’ambizione di liberarsi degli ostacoli dando come sempre la colpa di tutto, agli altri. Della vicenda Berlusconi, ci dispiace per lui come per qualsiasi altro al suo posto, ne abbiamo le tasche piene soprattutto perchè è chiaro qual’è l’obiettivo di questa fantomatica sinistra rappresentata non più da tempo da comunisti, bensì da proletari miliardari a cui importa poco se la gente muore di fame o se tanta gente ha perso il posto di lavoro. Ci sembra che sempre quella fantomatica sinistra, assieme ad una tale magistratura in simbiosi con una stampa platealmente schierata, spari su Berlusconi per ammazzare Letta, nella speranza quasi certa che se cade questo Governo si possa dare vita ad altro esecutivo con altro presidente, magari Dalema. Se invece questo Governo sopravvive anche alla vicenda controversa di Berlusconi, si dovranno attuare le riforme, prima di tutte quella elettorale per restituire agli elettori il diritto di scelta e prima ancora di giudizio su questa classe politica che ha fortemente deluso. Speriamo tutti in una grande stagione delle riforme e della risalita, che solo queste larghe intese può garantire nell’interesse vero degli italiani. Non più distinzioni di carattere politico perchè ormai sono superate, ma solo diversità di vedute sui programmi, la differenza tra la fantomatica sinistra e la destra la affidiamo ai ricordi della bella canzone di Giorgio Gaber : Destra e sinistra. Rimaniamo nella convinzione che dietro la politica si nasconde il potere economico, quello delle multinazionali del gioco e del tabacco.
Lucio Marengo