La trentenne Elena ha un suo comandamento: “non rinunciare più a niente”. Così, dopo essersi lasciata alle spalle una delusione sentimentale, la ragazza decide di vivere tutte le esperienze d’amore che le si prospettano dinnanzi. In questa nuova ottica porta avanti, parallelamente, sia una relazione lesbo con un’estroversa diciottenne, sia una storia più seria con un uomo maturo. Il passato, però, è pronto a minare nuovamente la serenità apparentemente raggiunta.
La regista salentina Francesca Muci traspone il suo romanzo L’amore è imperfetto per il grande schermo, cercando di bissare il discreto successo editoriale ma ottenendo un risultato scialbo e imperfetto, appunto!
La Muci racconta la storia di Elena con un continuo alternarsi tra passato e presente, disorientando lo spettatore. Della protagonista, inoltre, non viene approfondita la psicologia: l’analisi si limita soltanto a una fotografia superficiale che coglie solo l’apparente.
Punto a favore per questo film è l’interpretazione della brava e bella Anna Foglietta che, però, da sola non riesce a risollevare le sorti della pellicola. Lo stesso vale per le hit di Tiziano Ferro: L’amore è una cosa semplice usata in apertura e TVM (Ti Voglio Male) in chiusura.
Il film girato a Bari, grazie al contributo dell’Apulia Film Commision, permetterà ai baresi di divertirsi nel riconoscere i luoghi della città, di cui però non viene mostrato niente di veramente apprezzabile ma solo immagini sullo sfondo.
L’amore è imperfetto, insomma, è un lungometraggio che non decolla ma, essendo un’opera prima, auguriamo comunque alla Muci di riprovarci!
Trailer su https://www.youtube.com/watch?v=L_EoZcywD80
Giovanni Boccuzzi