La crisi non guarda in faccia a nessuno. Un’ altra azienda storica, la Mivar, produttrice di televisori della nostra Italia ha chiuso i battenti.
Nata nel 1945 ad Abbiategrasso, non e’ riuscita piu’ a competere con la grande concorrenza delle multinazionali estere. Il proprietario ormai 90enne ha dato lavoro anche a 900 persone. Ormai la sua fabbrica è vuota da due mesi ma lui lancia l’idea: “ Regalo tutto a chi garantisce lavoro a operai italiani ”. Se c’è una società seria che accetta di fare televisori in Italia, io gli regalo la mia nuova fabbrica, pronta e mai usata, non voglio un euro, ma chiedo che vengano assunti 1200 abbiatensi, milanesi. Dice ancora: “ Voglio veder sorridere la mia gente”.
Il mio edificio e’ finito da dieci anni, costruito con tanti sacrifici e senza mutuo, costato milioni di euro e mai inaugurato, un capannone di 120mila metri quadri, con parcheggi, una grande mensa e un presidio medico.
Una vita dedicata al lavoro, pensate, si producevano 5460 televisori al giorno. Oggi guarda la sua fabbrica ed il lavoro di una vita andato perso.
Mario Ardimento