Un live a casa dei fan, lo promettono Gazzè, Silvestri e Fabi per promozionare “Il padrone della festa” l’album di inediti a sei mani dei tre cantanti italiani. L’iniziativa, promossa da Tim Music e valida fino al 17 ottobre, prevede che i fan degli artisti scrivano un testo, scattino una foto o registrino un video in cui esprimere in versi il motivo per il quale i cantanti debbano esibirsi a casa loro. Naturalmente, i più divertenti e particolari saranno scelti dai tre artisti.
Hanno provato quasi per scherzo, ma poi la prima canzone scritta, cantata e suonata a sei mani li ha entusiasmati a tal punto che si sono messi a fare sul serio. Comincia così la storia di un progetto musicale che, per la prima volta, vede insieme Max Gazzè, Daniele Silvestri e Niccolò Fabi in un percorso ampio e articolato che li coinvolgerà nel corso di tutto il 2014. Un primo assaggio di questa nuova avventura musicale è arriva lo scorso 25 aprile con l’uscita del singolo Life Is Sweet.
Per i tre artisti, quello di lavorare insieme è stato un desiderio rimasto a lungo in sospeso, ma coltivato sin dagli anni ’90, quando ciascuno era impegnato a muovere i primi passi nella musica. In più occasioni, però, le loro strade si sono già incrociate, nei rispettivi album e sui palchi dei loro concerti: è il 1996, quando Silvestri sceglie Gazzè come bassista per il suo tour, mentre nel 1998 la hit “Vento d’estate” cantata in duetto da Fabi e Gazzè domina le classifiche. Seguono anni di soddisfazioni personali e parallele e, nel 2007, Gazzè e Silvestri tornano a collaborare in alcuni brani dell’album di quest’ultimo “Il Latitante”. Il 30 agosto 2010 a Casale sul Treja, vicino Roma, Silvestri e Gazzè raggiungono Fabi insieme ad oltre 50 colleghi musicisti, per condividere un’intensa e speciale giornata di musica sul palco di Parole di Lulù. Nel 2011, poi, prende forma la prima collaborazione discografica tra Fabi e Silvestri che inserisce nel suo album “S.C.O.T.C.H.” il brano “Sornione”, scritto e interpretato da entrambi. L’ultima esperienza insieme risale all’ottobre dello scorso anno, quando Fabi, attivista e testimone del lavoro dell’organizzazione non governativa Medici con l’Africa CUAMM, coinvolge Gazzè e Silvestri in un viaggio in Sud Sudan.
Massimo Pellicani