Per questa settimana la Mediateca Regionale Pugliese ci riserva ben due appuntamenti. Si parte mercoledì 25 settembre alle 13,30 con la proiezione in streaming dell’ultimo film di Ken Loach “The spirit of ’45”, interamente realizzato con materiale d’archivio e dedicato agli anni che videro l’Inghilterra rifondarsi dopo la guerra al nazismo.
Il 26 settembre invece, la Mediateca omaggia la superba attrice Anna Magnani a quarant’anni esatti dalla sua morte con la proiezione alle 13,30 del documentario del regista belga Chris Vermorcken “Io sono Anna Magnani” (2001). Venerdì 27 settembre, alle 13,30 sarà invece proposto il film “La vita è bella” (1943) diretto da Carlo Ludovico Bragaglia, con una giovanissima Magnani in versione cantante insieme con Alberto Ravagliati ed un esordiente Carlo Campanini, uno dei protagonisti del cinema dei “telefoni bianchi” (ingresso gratuito con registrazione, info www.mediatecapuglia.it). L’omaggio all’attrice sarà correlato da un gruppo di lavoro sul cinema calligrafico italiano e il debito con il neorealismo curato dalla tutor Angela Bianca Saponari dell’Università degli Studi di Bari.
Figura chiave del neorealismo italiano, Anna Magnani ha interpretato magistralmente il personaggio della popolana focosa e sboccata, sensibile e generosa, incarnazione dei valori genuini di un’Italia minore. In seguito all’interpretazione all’interno di alcune commedie leggere, l’attrice svelò del tutto le sue doti attoriali in “Roma città aperta” (1945) di Roberto Rossellini lavorando accanto ad Aldo Fabrizi e rappresentando la redenzione di un popolo, attraverso le sue qualità umane e morali al punto da farle meritare il primo dei suoi cinque Nastri d’argento. È del 1955 invece, il premio Oscar per l’interpretazione nel film diretto da Daniel Mann “La rosa tatuata” (1955) con Burt Lancaster e tratto dal romanzo di Tennessee Williams.
Giovedì 26 inoltre, alle 18,30, si terrà un incontro intitolato “La civiltà celtica e la filosofia dei druid” curato dall’associazione.
Antonella Lobraico