Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato hanno sequestrato a Ginosa marina (Ta) un cantiere edile sprovvisto di autorizzazioni, in particolare di quelle relative il vincolo paesaggistico cui la zona è sottoposta.
I lavori sul terreno, dell’estensione di circa 700 mq, andavano avanti, mascherati come “lavori per la messa in sicurezza e lo smaltimento del materiale di risulta secondo le normative”.
Le indagini hanno appurato che si trattava in realtà di opere di tutt’altro tipo, destinate alla costruzione di una struttura alberghiera. Oltre a ciò, era stato depositato sul terreno un ingente quantitativo di rifiuti provenienti dalla demolizione di un vecchio fabbricato con finalità di riempimento e livellamento.
Il proprietario del suolo rischia l’arresto ed un’ammenda per svariate decine di migliaia di euro, oltre alla confisca del terreno.
Fonte: www.agi.it