Saranno tre le principali versioni di Windows 8 messe a disposizione da Microsoft per la fine dell’anno. La data di rilascio non è ancora ufficiale ma ci sono buone possibilità che il nuovo Sistema Operativo di Redmond venga rilasciato in concomitanza con il debutto dei nuovi processori Intel famiglia Ivy Bridge.
Con questa versione, Microsoft riunisce in un’unica prospettiva il mondo mobile e desktop, sviluppando un sistema operativo orientato alla gestione delle apps e al touch screen. Non mancheranno le versioni a 32 e 64 bit, ma avremo delle distribuzioni “ristrette”.
Windows 8 riunirà al suo interno le ormai note Starter, Home Basic e Home Premium. C’è un ritorno al passato, un po’ come quando con Windows XP si utilizzavano solo due versioni, la Home Edition e la Professional. Notevoli migliorie applicate a Windows Explorer, che integrerà la stessa interfaccia presentata 4 anni fa con Office 2007; un Task Manager completamente rivisto, molto simile a quello di Ubuntu da un punto di vista tecnico; un’altra particolarità che ci colpisce è la possibilità di cambiare lingua al SO senza reinstallare.
Windows 8 Pro, invece, è stato progettato per sostituire le versioni Professional, Enterprice e Ultimate. Saranno presenti tutte le funzionalità di Windows 8, includendo la virtualizzazione, codifica, e una gestione allargata del dominio utente. Windows Media Center non verrà incluso, ma sarà possibile scaricarlo su richiesta tramite un pacchetto aggiuntivo.
Per quanto concerne i tablet, Microsoft distribuirà la versione Windows RT, compatibile con le CPU della famiglia ARM. Ottimizzazione grafica e tattile per la suite di Office, e un Windows Media Player completamente ristudiato per il mobile. Non mancherà il cloud-computing e ovviamente il web.
Angelo Cassano
ITT “M. Panetti” – Bari