Il Denver art museum, in Colorado (America) ospita in questi mesi fino al giorno otto luglio, una mostra dedicata a Yves Saint Laurent.
Il noto stilista si è sempre distinto per la sua originalità e creatività durante la realizzazione dei suoi modelli.La sua vita non è stata da meno:trasgressivo, innovativo, Yves è avviato al mestiere di stilista da Christian Dior, di cui era assistente.
Un giorno si è definito come un fabbricante di felicità non come un semplice sarto,testimonianza del suo carattere fantasioso.
Yves non ha mai negato la sua relazione con Pierre Bergè,il suo partner per più di dieci anni,essendo un uomo anticonformista ha anticipato i tempi creando una collezione per donne utilizzando pezzi classici del guardaroba maschile,come lo smoking.
Yves si occupa nel corso del tempo, anche di sponsorizzare profumi come “Opium” che gli regalavano l’immagine del “Mauvais garcon” ammiccando alle notti tossiche sulla Rive Gauche delle quali Marcel Proust era solito parlare nelle sue opere.
Con le sue creazioni Yves ha tentato di dimostrare che la moda è un arte, ha creato per la sua epoca e ha prevenuto “il domani”
La mostra Yves Saint Laurent:The Retrospective, pone in risalto con fotografie,schizzi di lavoro e oltre 200 abiti dello stilista la vita, tra cronaca e leggenda.
Ricordiamo in particolare:il blazer, la sahariana, lo smoking, il trench, il giubbotto di pelle, il tailleur-pantalone,nonché gli abiti realizzati prendendo ispirazione dal binomio arte-moda: Mondrian,Braques, Picasso a Andy Warhol e tanti altri artisti.
Per chiunque fosse interessato: http://bit.ly/JU9J3t
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Fabia Tonazzi