Continua la penosa manfrina delle forze politiche per non modificare questa infame Legge elettorale che ha finito di distruggere la politica italiana e renderla mezzo di potere assoluto nelle mani di poche persone facilmente identificabili che vediamo ogni giorno sui nostri teleschermi sempre sorridenti, scambiarsi accuse e responsabilità per una Legge che tutti a parole sembrano disposti a mutare, ma che in realtà nessuno lo vorrebbe fare.
In realtà ci stanno prendendo per i fondelli e lo fanno con una tale naturalezza abituati come sono a mentire pur di non privarsi di un potere che condiziona le candidature alla fedeltà supina.
630 deputati, 315 senatori ma a parlare sono solo loro, D’Alema, Bersani , Casini, Berlusconi, DiPietro e pochi altri autorizzati a ripetere le stesse cose, tutti gli altri brillano per i loro silenzi per non pregiudicare le proprie ricandidature.
Ecco perché non cambieranno mai questo sistema di voto che ha inibito agli italiani l’unica arma per poter esternare con la preferenza il loro giudizio sul’operato di circa 900 fantasmi.
Non cambieranno la Legge, manterranno il porcellum ed allora, NO PREFERENZA! NO VOTO!
Lucio Marengo