Nella mattina di giovedì 22 agosto, l’Associazione A.D.A.N in difesa degli animali, è accorsa dopo una segnalazione di sbranamento di un randagio nella zona tra Grumo Appula e Mellitto. I volontari dell’Associazione hanno ritrovato un cane riverso in una pozza di sangue lasciato agonizzante e quelle che dovevano presentarsi come ferite da sbranamento si sono rivelate ferite da proiettile di fucile caricato a piombi. Ciò che mette in allarme i residenti è che i colpi d’arma da fuoco siano stati sparati a distanza ravvicinata colpendo le aree del petto e gola dell’animale che si presentava agonizzante e immobile ma ancora scodinzolante, ciò a determinare la natura “buona” dell’animale ferito in modo infame. Il cane, chiamato dai residenti Rodolfo, l’unico maschio di un branco di 4 meticci sterilizzati nella di Mellitto, è stato urgentemente trasferito presso l’Ambulatorio Amici a 4 zampe di Acquaviva delle fonti in condizioni che lasciano sperare solo la fine dell’agonia, non si è certi che potrà riprendere a camminare. L’Associazione A.D.A.N ha sporto denuncia contro ignoti e ha denunciato l’incuria dell’amministrazione contro il fenomeno dilagante del randagismo e dell’atteggiamento omertoso della cittadinanza che non sa indicare il colpevole che in pieno giorno ha sparato. I carabinieri, allarmati dal folle gesto di violenza che potrebbe avere altri seguiti, stanno raccogliendo testimonianze tra i molti “che non hanno visto nulla”. Il cerchio delle indagini potrebbe restringersi se le indagini si spostassero sui possessori di fucili da caccia presenti nella zona. Un gesto di violenza ingiustificata che lascia sgomento nella cittadinanza e tra i volontari che solo un giorno prima avevano salvato un cane femmina di razza pointer, quasi impiccato perché abbaiava e trovato in condizioni di massimo sfruttamento per la riproduzione con i suoi 8 cuccioli lasciati in fin di vita senza cibo dal loro aguzzino. I volontari che chiedono sostegno anche economico per affrontare le spese e continuare a mantenere in vita l’Associazione e gli animali sfortunati del rifugio. Per sostenere concretamente l’Associazione attraverso anche piccole donazioni:
A.D.A.N. VIA ROMA 9/E 70025 GRUMO APPULA BARI
A.D.A.N. “Associazione per la Difesa degli Animali e della Natura”, IBAN: IT 78 L 08460 41510 004012008945 (specificando nella causale del bonifico a quale animale si desidera destinare la donazione).
Giuseppina Raco