Dopo la prima attività svolta lunedì scorso in via Candura, gli operatori Amiu, accompagnati dalla Polizia locale, sono tornati questa mattina al quartiere San Paolo per verificare le situazioni di criticità legate all’avvio del porta a porta e intensificare l’attività di sensibilizzazione rivolta ai residenti. I controlli si sono principalmente concentrati nella zona tra via Candura e via Ciusa: un’altra area trasformata in una ‘discarica a cielo aperto’, tra sacchetti di rifiuti indifferenziati e ingombranti abbandonati.
Questa mattina, come spiegato dal presidente del Municipio 3 Nicola Schingaro sui suoi canali social, sono scattate anche le prime sanzioni. “Man mano che gli operatori Amiu hanno aperto i vari sacchetti lasciati per strada, la Polizia Locale ha effettuato sanzioni a circa 17 nuclei familiari”. “E nel frattempo – aggiunge Schingaro – abbiamo ascoltato e dialogato ancora con i residenti della strada, perché è fondamentale fornire loro gli strumenti perché man mano comprendano che uno spazio pubblico, come un quartiere e le sue strade, è un bene comune, rafforzino il senso di appartenenza e in tal senso considerino importante prendersi cura del loro quartiere per il bene di tutta la comunità”.
Nel corso della mattinata, gli operatori Amiu hanno provveduto alla pulizia straordinaria e alla bonifica dell’area. Al sopralluogo ha partecipato anche il presidente di Amiu, Paolo Pate, che ha ribadito l’appello, rivolto ai cittadini, alla collaborazione e al rispetto delle regole: “Chiediamo alla parte buona della città di aiutarci e chiediamo ai cittadini che si ostinano a non volersi adeguare di cambiare idea rispetto al loro atteggiamento. Noi non vogliamo che prevalgano le sanzioni, vogliamo che si capisca l’importanza di un conferimento corretto e come Amiu possa svolgere un’attività ottimale con l’aiuto dei cittadini”.