Il Consiglio dei Ministri è convocato per oggi alle 18.00. All’ordine del giorno tre provvedimenti importanti: l’eliminazione dello stipendio dei ministri parlamentari, la sospensione della rata dell’Imu di giugno e il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga.
Come ha dichiarato il ministro per i Rapporrti con il Parlamento, Dario Franceschini, il rinvio dell’Imu e il rifinanziamento della Cig in deroga dovrebbero essere deliberati attraverso un decreto. “Nel consiglio di ministri di oggi – ha detto Franceschini – si fanno solo le cose urgenti, urgenti che non si possono spostare. Poi, nel rispetto dell’impegno del coinvolgimento massimo dei gruppi, domani faremo l’incontro tra governo e maggioranza per fare il punto sugli incontri in Europa del premier e sulle scadenze della prossima settimana sulla parte economica”.
Enrico Letta, davanti all’Assemblea di Rete Imprese Italia, ha dichiarato che il Cdm di oggi prevederà l’eliminazione dello stipendio dei ministri nel caso in cui questi percepissero anche l’indennità parlamentare. Il conseguente risparmio andrebbe a tutela di chi perde il lavoro. Il Premier è consapevole che per il Governo comincia un cammino difficilissimo e che non è possibile al momento spargere ottimismo superficiale. “Siamo tutti qui in servizio per il paese, noi e voi – ha continuato Letta – la situazione è di grande difficoltà e ognuno deve fare la sua parte”.
L’orientamento del Governo circa la rata di Giugno dell’Imu è quello di sospenderla relativamente alla prima casa per essere rinviata a settembre.
Antonio Curci – curci@radiomadeinitaly.it