Nello stivalone di pantalone Italia, si parla sempre di sprechi e sperperi, ma tutto continua tranquillamente perchè non ci sono Istituzioni preposte ai controlli ed a dire basta ai tantissimi abusi che sono stati legalizzati per gli appartenenti alla grande famiglia dei sindacati. Qualcuno sosteneva che è meglio fare il segretario Generale di un Sindacato che il ministro, tanto nessuno ti controlla e nessuno ti manda in pensione.Bene, nel nostro Paese, solo nella Pubblica Amministrazione ci sono circa 4.600 sindacalisti distaccati per un intero anno, ovviamente rinnovabili, con una media di un distaccato ogni 56o per un costo all’Erario di circa 150 milioni di euro l’anno. Ci sono poi i sindacalisti che non hanno i distacchi sindacali totali, ma un numero di ore sufficienti per svolgere il loro lavoro a ” a favore” degli iscritti, per le assemblee sindacali. Sarebbe giusto che per esempio la Guardia di Finanza, cominciasse a controllare il pesante lavoro del sindacalista sempre impegnato nella difesa dei dipendenti per dare attestazione anche a chi ha delle perplessità dell’abnegazione e della serietà dei rappresentanti sindacali che ci sembrano un pò troppi. Per esempio, alle Poste, quanti sono i sindacati, quanti sono i sindacalisti con distacco totale, quanti godono di permessi sindacali ad ore, e soprattutto per maggiore trasparenza conoscere quante contrattazioni si svolgono nell’arco dell’anno lavorativo. Secondo la nostra stima, le ore di permessi solo negli enti Regioni,Servizio Sanitario Nazionale ed autonomie locali sono state più di 190 mila per un costo di molti milioni di euro. Tanto paga pantalone e poi non se ne accorge nessuno.
Lucio Marengo