Due aree demaniali marittime, utilizzate come deposito incontrollato a cielo aperto di rifiuti, sono state poste sotto sequestro stamane dagli uomini della Guardia Costiera, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura di Bari.
Gli investigatori hanno scoperto le due aree, per complessivi 2500 mq, alla radice del nuovo molo foraneo, ed hanno accertato la presenza di cospicui quantitativi di materiale oleoso, nonché di alcuni container collocati su suolo demaniale in assenza di concessione.
Fonte: www.agi.it