Auto, moto, caravan, autoarticolati, autobus percorrono ogni giorno Via di Maratona, una via strategica poichè permette di poter raggiungere facilmente l’ingresso della Fiera del Levante, i vari quartieri San Girolamo-Fesca-San Cataldo, il porto, la Pineta di San Francesco, le numerose spiagge, le piscine comunali, lo Stadio Della Vittoria, il capolinea dell’Amtab e, ultimamente, il mercato rionale del Lunedì. Insomma una via ad alta densità veicolare dove continuamente, all’intersezione principale con le vie Mascagni e Portoghese, si verificano incidenti automobilistici.
“Per risolvere questo problema, sin da lontano 1997, la Circoscrizione approvò un progetto preliminare per la collocazione di un impianto semaforico che potesse porre fine al problema della pericolosa circolazione, eliminando così eventuali punti di conflitto. Tuttavia, a causa dei costi elevati per un impianto di questo tipo, il Comune bocciò tale progetto” – ci racconta il Vicepresidente dell’Associazione Sos Città, nonché ex Presidente dell’VIII Circoscrizione, Dino Tartarino – “Si pensò così ad un’alternativa più economica, ovvero la realizzazione di un rondò che potesse in qualche modo migliorare la viabilità del flusso stradale. Fu predisposto e approvato un progetto che, ad oggi, a distanza di quasi 15 anni, risulta ancora non essere stato attuato nonostante la situazione sia sicuramente non di poco conto e, nonostante, venisse ogni volta inserito nel Piano Triennale di realizzazione delle opere pubbliche” – denuncia Dino Tartarino
“Effettivamente basterebbe restar fermi un paio d’ore ad osservare quanto pericoloso sia il predetto incrocio sia per i pedoni sia per gli stessi automobilisti che, indisciplinati, lo percorrono senza alcun rispetto del codice della strada” – prosegue il Presidente di Sos Città, Danilo Cancellaro – “Abbiamo avuto modo di poter visionare che nel Piano Triennale OO.PP. 2014/2016, approvato qualche tempo fa dalla giunta comunale, è stato nuovamente previsto la realizzazione di questo rondò, per il quale risultano stanziati 260000 €, denaro che ci attendiamo venga speso per il bene della collettività e non resti solo sulla carta o peggio, venga utilizzato per far altro”
“Mi preme ricordare come lo stesso Sindaco, Antonio Decaro, nel 2010 quando era Assessore alla Mobilità, dichiarò che la realizzazione di questo rondò fosse finanziato per il 50 % dalla Regione Puglia e che i tecnici comunali avevano già predisposto i vari progetti esecutivi. Dunque mi chiedo, ma soprattutto ci chiedono tutti i cittadini che ci hanno segnalato numerosi disservizi proprio in quel punto, che fine abbiano fatto questi soldi pubblici dato che, a distanza di 4 anni dalla delibera di finanziamento regionale, il rondò non è stato ancora realizzato” – spiega Dino Tartarino – “Chiediamo perciò al Sindaco non solo dei chiarimenti sulla vicenda, ma soprattutto che, al più presto, venga reso esecutivo e reale il progetto così da rendere il traffico più scorrevole e mettere in sicurezza i vari cittadini che quotidianamente percorrono questa strada e questo incrocio” – conclude Dino Tartarino