I Carabinieri di Salerno, insieme alle Compagnie di Vallo della Lucania (SA), Agropoli (SA) e Napoli-Bagnoli, e di unità del Nucleo Cinofili di Pontecagnano (SA), hanno eseguito una misura cautelare verso sei persone (3 in carcere e 3 agli arresti domiciliari), nell’operazione “MURETTO”, dopo un’indagine svolta dall’agosto al dicembre 2012 e coordinata dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania.
Nel corso delle indagini sono stati raccolti vari riscontri all’attività di spaccio di hashish e cocaina da parte di alcuni soggetti – alcuni dei quali pregiudicati – ad Agropoli e aree limitrofe.
L’indagine è stata svolta con servizi di osservazione, controllo e pedinamento sul territorio e supportata da intercettazioni telefoniche e ambientali.
Alcune persone indicavano i soggetti che, a vario titolo, erano considerati coinvolti in attività di spaccio di stupefacenti, quali fornitori, venditori al dettaglio o assuntori.
In particolare, emergeva la figura di un soggetto impiegato presso un villaggio turistico del luogo, indicato come assuntore e spacciatore di stupefacenti, che intratteneva rapporti con il proprio datore di lavoro e con un collega, finalizzati al consumo e allo smercio di stupefacenti.
Contestualmente, venivano individuati anche i canali di approvvigionamento degli stupefacenti dall’hinterland napoletano.
Nonostante il linguaggio criptico utilizzato per appellare le droghe, nel corso dell’indagine si comprendeva chiaramente che tutti gli indagati erano coinvolti nell’approvvigionamento e nello smercio di stupefacenti.
In ragione dei frequenti contatti tra gli indagati; ai ricorrenti riferimenti circa la necessità di cautela in relazione alla presenza delle forze dell’ordine sul territorio; al costante riferimento alle somme di denaro da dare o da ricevere; ai commenti relativi alla qualità delle sostanze smerciate.
Nel corso delle indagini venivano individuati, identificati e segnalati alla Prefettura di Salerno 5 persone per uso personale.
Comando Provinciale CC Salerno