Ammonterebbe a circa 600 mila euro il danno procurato alle casse erariali rilevato dai militari della guardia di finanza di Andria a conclusione di una complessa attività investigativa avviata lo scorso anno nel settore dell’assistenza sanitaria.
Le indagini, svolte grazie alla collaborazione con l’Asl BAT, hanno permesso di scoprire circa 3.000 posizioni irregolari relative ad altrettanti assistiti, che hanno generato compensi non dovuti, ma regolarmente corrisposti a “medici di base”.
La disamina delle posizioni analizzate, riferita a soggetti residenti nei comuni di Andria, Minervino Murge e Spinazzola, ha permesso, altresì, di riscontrare casi di pazienti deceduti da 20/30 anni che risultavano fruire a tutt’oggi di assistenza sanitaria.
La situazione rilevata è stata segnalata alla competente procura regionale della Corte dei Conti.
Fonte: www.agi.it