Chiude domani, lunedì 9 settembre, presso Masseria Cimadomo a Corato, Murgia. Vita, morte, miracoli – la rassegna che spalanca la cultura e tradizione murgese ai creativi della cucina internazionale – Mino Maggi, pluridecorato ambasciatore della cucina pugliese nel mondo e capitano della Nazionale della Federazione Italiana Cuochi, e Fabio Modesti, Direttore del Parco dell’Alta Murgia. Con le delegazioni provenienti dai quattro continenti presenti all’iniziativa, viaggeranno metaforicamente tra i sapori, i profumi, le memorie e le tradizioni di un territorio ricco di quella antica cultura agricola e pastorale di cui siamo ancora tutti ignari custodi. Il programma in calendario per domani riserva importanti partecipazioni che si confronteranno su tavole imbandite di idee e prodotti pugliesi che verranno posti al centro del mondo. La scrittrice Luana Lamparelli presenterà alle 19.00 invece i brani Faccia da Murgia: Vita, Morte, Miracoli e Io amo il Castello-Perché “un’intelligenza superiore mi fa innamorare”: ispirato all’ambiente della Murgia, scritto con piglio ironico e metaforico, ricco di rimandi e allegorie, a sottendere un preciso messaggio per il lettore, il primo; dedicato alla figura enigmatica e misteriosa di Federico II e ispirato al Castel del Monte, il secondo, che presenta la visione dell’autrice sul castello in una versione romanzata che alcuni hanno già definito “capolavoro emozionato, emozionale, emozionante”. I due lavori, scritti appositamente dalla Lamparelli per rendere il suo omaggio alla rassegna e ai luoghi cui si sente fortemente legata, si inseriscono in parallelo ad altri lavori della rassegna, come voci dello stesso coro che si esibiscono in assolo.
Si inizierà alle ore 11 con gli interventi straordinari di Christine Smallwood, scrittrice scozzese autrice di “An Appetite for Puglia”, e di Jane Baxter, la chef brittanica vessillifera della cucina naturale, e si proseguirà alle 13.30 con Cucina con vista: il pranzo si trasforma in un momento conviviale in cui il cibo diventa mezzo di socializzazione e di confronto di realtà culinarie differenti, accomunati dalla consapevolezza della qualità e genuinità dei prodotti pugliesi utilizzati. In diretta dai fornelli, Pasquale Torrente de “Al Convento” di Cetara (SA), e lo chef pasticcere Tiziano Mita, mostreranno come utilizzare alimenti poveri della cucina pugliese per elaborare piatti “buoni e belli”. A concludere la prima edizione dell’iniziativa culturale che trasforma ogni partecipante in viaggiatore emotivo di un percorso multi sensoriale tra le bellezze della Murgia – nata dall’idea di Savino Di Bartolomeo e gestita da Vittorio Cavaliere, considerato tra i migliori agenti nel commercio del vino e dei prodotti di alta gastronomia in Italia – organizzata a più mani da Ricerca & Qualità, Bottega dell’Allegria, Cellario.it e RA Comunicazione col patrocinio di Provincia di Bari, Provincia di Bat, Città di Andria, Comune di Corato, Parco nazionale dell’Alta Murgia, Gal- Le città di Castel del Monte, Strada dei vini doc – Castel del Monte, Ambasciata del Brasile, Italian Fellowship of Rotarian Gourmet, Mons 2015 – Capitale Européenne de la Culture Città di Mons – saranno alle ore 20.00 il recital lirico del tenore pugliese Aldo Caputo, ambasciatore nel mondo del bel canto e dello stile italiano, la cena con vista per gustare le prelibatezze di Michele Rotondo di Masseria Palagianello (TA), Raffaele Vitale, Giovanni Mariconda, Jonathan Rossi di Casa del Nonno 13 di Mercato San Severino (SA), Pasquale Torrente e Tiziano Mita. Al termine, il suono della notte soffierà sulla Murgia con la musica de Il soffio dell’otre: così nel luogo in cui l’uomo pugliese ha conosciuto la civiltà, tutto può andare avanti fino all’alba per salutare la prossima edizione di Murgia. Vita, morte e miracoli. L’ingresso è gratuito.
Samanta Zagaria