Comunicato Stampa
Ieri, 9 marzo, in occasione del Coordinamento pugliese degli EE. LL. per la ripubblicizzazione del S.I.I. convocato dal Sindaco di Bari, accogliendo la proposta del Comitato pugliese “Acqua Bene Comune – Forum Italiano dei Movimenti per l´Acqua”, è stato affisso all´ingresso di Palazzo di Città di Bari lo striscione “Obbedienza Civile – il Mio Voto va rispettato”.
Al Coordinamento pugliese degli EE. LL. per la ripubblicizzazione dell´Acquedotto pugliese, il Comitato “Acqua Bene Comune” ha chiesto agli EE.LL. presenti di aderire alla campagna nazionale “Obbedienza civile. Il mio voto va rispettato” attraverso i seguenti atti:
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Integrazione dei rispettivi Statuti e inserimento del principio che il Servizio Idrico Integrato è privo di rilevanza economica;
- Esposizione delle bandiere “Il mio voto va rispettato” sugli edifici istituzionali come comunicazione permanente della richiesta di rispetto della legalità e della Carta costituzionale;
- Presentazione di un reclamo/istanza di rimborso all´AQP SpA per l´importo corrispondente alla remunerazione del capitale investito, abrogato dal referendum;
- Presentazione all´Autorità Idrica Pugliese della richiesta di adeguare le tariffe, eliminando la remunerazione del capitale;
- Ampia e diffusa campagna informativa presso la cittadinanza, invitandola ad aderire alla campagna di Obbedienza civile – Il mio voto va rispettato;
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Segnalazione degli URP o di altri uffici comunali nell´elenco degli sportelli informativi dove il cittadino potrà trovare informazioni e materiale per la campagna.
I Comuni presenti (Villa Castelli, Giovinazzo, Altamura, Grumo Appula,..) si sono detti pronti ad aderire alla campagna e il Sindaco di Bari si è detto pronto a invitare i baresi all´Obbedienza Civile: “Noi ci auguriamo che a brevissimo la Regione Puglia e l´Acquedotto pugliese diano delle risposte a una questione, quella della riduzione della tariffa, che devono essere ovviamente trattate immediatamente. Altrimenti, per dare esecuzione al referendum non ci sarà altra possibilità che operare questa riduzione e poi eventualmente discutere nelle sedi giudiziarie se questa riduzione ha un fondamento o no ha un fondamento. Non si tratta di disobbedienza ma di applicazione tecnico-giuridica dei risultati dei referendum. “
Il Presidente della Regione Puglia risponde:
“L´esito del referendum sull´acqua va rispettato. Su questo non vi è alcun dubbio. Per questo accogliamo con piacere, finalmente, l´avvio, da parte del Governo, delle attività per definire gli interventi necessari a rendere concreto il risultato”. Lo ha detto il Presidente della regione Puglia Nichi Vendola commentando l´esito dell´incontro di questa mattina con i sindaci sulla campagna nazionale di “obbedienza civile” al referendum lanciata dal Comitato “Acqua bene comune”.
L´evento ha avuto ampia rilevanza mediatica.
Nei prossimi giorni daremo notizia dei Comuni pugliesi che appenderanno lo striscione al balcone dei propri palazzi e che porranno in essere le azioni della campagna di “Obbedienza Civile – Il mio voto va rispettato”.
Segreteria del Comitato Referendario Pugliese “2 SI per l’Acqua Bene Comune”
Per ulteriori informazioni sulla campagna per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Puglia si invita a visitare il blog www.lacquanonsivende.blogspot.com o il sito internet: www.benicomuni.org.
Per informazioni sulla campagna a livello nazionale, si invita a visitare il sito: www.acquabenecomune.org”