Ancora migranti nel Canale di Sicilia, ancora vittime della miseria. Su un barcone che trasportava oltre 600 persone, soccorso dalla Marina Militare, sono stati rinvenuti circa 30 cadaveri, tutti giovani di età compresa fra i 27 e 30 anni. Il barcone era traboccante di persone e probabilmente quelli che sono deceduti erano stipati in una parte dello scafo dove non arrivava aria. Sarebbero quindi morti per asfissia.
Il barcone è stato condotto nel porto di Pozzallo dove sono stati assicurati i primi soccorsi. Con la bella stagione, gli sbarchi di migranti stanno aumentando. Solo negli ultimi tre giorni le navi della Marina Militare e della Guardia Costiera hanno soccorso sette barconi, portando in salvo ben 1654 persone provenienti dalle coste africane.
Antonio Curci