Riceviamo in redazione la lettera di una docente precaria che volentieri pubblichiamo e giriamo al Ministro dell’Istruzione e al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Gent.mo Direttore,
come ogni estate le vacanze dei docenti precari sono contrassegnate dalla spasmodica attesa delle disponibilità dei posti sopravvissuti alle utilizzazioni, assegnazioni provvisorie e ruoli. Anche per quest’anno si cerca di capire le modalità seguite per l’attribuzione dei posti per le immissioni in ruolo. Tra le tante cose da capire ne emerge prepotentemente una che riguarda i docenti di Scienze: come procederanno all’assunzione dei docenti fortunati vincitori per la classe A060 nella Regione Puglia (ben 13), quando esistono nella stessa regione 25 docenti soprannumerari nelle 5 provincie (rispettivamente Brindisi: 7, Lecce: 3, Taranto: 4, Bari: 5, Foggia: 6)?
Come si evince da diversi forum ci si interroga ancora sul perché si è voluto bandire un concorso per questa classe di concorso in una regione storicamente afflitta da soprannumerari proprio in questa classe! Perché si continua a creare nuovi docenti abilitati con diverse modalità (TFA 2012, Concorso 2012, PAS 2013?) in questa classe di concorso che è stata ingiustamente e fortemente penalizzata dalla ultima precedente riforma della scuola secondaria superiore e si ignorano nel frattempo le numerose petizioni dei docenti di Scienze finalizzate alla valorizzazione delle professionalità e delle esperienze maturate sul campo per di più in condizioni difficili poichè spesso i docenti della A60 sono costretti a coprire ore in scuole diverse (3) e a volte molto distanti tra loro?
Non ci resta che sperare in soluzioni “politiche” che tengano conto delle legittime aspettative di quanti o iscritti da anni nelle GaE o a diverso titolo (abilitazioni, concorsi) possono insegnare in questa classe di Concorso così bistrattata, evitando la ricerca di vie “alternative” che passano attraverso ricorsi, cause, etc..
Lettera firmata