Stufi del traffico asfissiante? Stanchi di aspettare quell’ autobus che non passa mai e che impiega mezz’ora per percorrere appena un chilometro? Indisponibili a pagare l’accesso alla Ztl per poi impazzire alla ricerca di un parcheggio? Basta trovarsi anche in una sola di queste situazioni per prendere in considerazione un nuovo concetto di mobilità personale: non stiamo parlando solo di una bicicletta che per quanto assistita necessita comunque di muscoli e di spazio dove riporla ma dei nuovi veicoli elettrici, ecologici e compatti. Qualcuno li ha già visti per la prima volta sulle banchine dei porti, oppure nei sentieri dei parchi pubblici ora sono disponibili anche per spostarsi in città perché sono soggetti alla normativa dei pedoni e possono transitare ovunque senza timore di prendere multe. Aspetto fondamentale, sono molto compatti e si possono trasportare come fossero un trolley.
Un esempio pratico? Un tratto in metrò con trolley al seguito e poi via di corsa in ufficio dove si ricarica in un’ora sotto la scrivania. Una vera e propria rivoluzione nella mobilità personale rappresentata in Italia dal veicolo Inmotion V3, distribuito sul portale street-board.com da On The brain azienda romana tra le prime in Europa a puntare e a specializzarsi in quest’ambito. I prezzi ? Del tutto accessibili: tra gli 800 e i 1000 euro, meno di una bicicletta assistita.
Inmotion V3 sarà presente in prova al pubblico al Maker Faire Roma dal 16 al 18 ottobre presso lo stand di Ingdan Italia.
La redazione