Un imprenditore di Surbo (Le), titolare di un distributore di carburanti e di uno stabilimento balneare, è stato aggredito e rapinato stamane nella sua abitazione.
Uno dei due rapinatori è stato poi bloccato da alcuni cittadini e poi fermato dai carabinieri.
L’episodio è accaduto intorno alle 9.30, mentre l’uomo stava uscendo dalla sua casa di via Tripoli.
Due malviventi lo hanno condotto all’interno, colpito con calci e pugni e costretto, sotto la minaccia di una pistola, a consegnare denaro e preziosi che erano nell’appartamento.
I malfattori hanno poi cercato di scappare a bordo di uno scooter, ma le urla della vittima hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti, che sono riusciti a fermare i malviventi.
Uno dei due è riuscito a fuggire a piedi, mentre l’altro è stato bloccato, si tratta di un giovane di Carmiano (Le) che è stato portato nella caserma dei carabinieri.
Il ciclomotore è stato posto sotto sequestro.
L’imprenditore che si trovava in stato di shock, invece, è stato soccorso dai sanitari del 118 e poi trasportato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove sono state medicate le ferite al volto e alle braccia.
Fonte: www.agi.it