Il taglio dell’Imu sta creando non pochi problemi al Governo e al Paese. Per trovare la necessaria copertura economica, Letta con un decreto legge ha dovuto ritoccare in ribasso i finanziamenti previsti per la creazione di nuovi posti di lavoro, per la lotta all’evasione e le energie rinnovabili. Altri soldi arriveranno dalla riduzione della manutenzione della rete ferroviaria. In totale si parla di un miliardo di tagli.
Insomma, un’operazione non proprio indolore per la società italiana che mai come in questi tempi è alle prese con problemi occupazionali non indifferenti. 250 milioni arriveranno dalla riduzione del fondo per l’occupazione, 300 milioni dalla Cassa Conguaglio Settore Elettrico peer il finanziamento delle energie rinnovabili, 20 milioni dai fondi per le assunzioni finalizzate alla sicurezza e alla lotta all’evasione fiscale, 10 milioni dal fondo per sostenere e incentivare la mobilità e le trasferte degli ispettori del Fisco che combattono ogni giorno i contribuenti disonesti, giochi illegali e frodi fiscali. Altri 300 milioni saranno intercettati dai fondi per la manutenzione della rete ferroviaria.
Per coprire il mancato gettito della prima rata Imu servono soldi che il Governo da qualche parte deve prendere. Purtroppo ancora una volta si effettuano sforbiciate ai servizi e al sostegno dei cittadini in difficoltà. Tagli che sicuramente faranno discutere perché a patirne saranno da un lato proprio quelle fasce di popolazione già duramente colpite dalla perdita e dalla mancanza di lavoro, dall’altro l’intero Paese che combatte ogni giorno un’evasione fiscale che sottrae risorse importanti per la crescita e lo sviluppo del Paese.
Antonio Curci – curci@radiomadeinitaly.it