Non so se Mario Monti, prima che diventasse Presidente del Consiglio riusciva a ridere qualche volta, dandoci l’impressione che le cose in Italia potessero andare meglio, da qualche tempo si ha paura di accendere il televisore o ascoltare un radiogiornale, nel timore ormai fondatissimo di apprendere nefaste notizie di aumento di ogni genere di consumo. Bollette sempre più salate e complicate da interpretare, prezzi dei carburanti alle stelle con la scusa del rapporto euro dollaro sempre instabile e chissà perché sempre a danno del nostro Paese.
La scaltrezza del bunga bulgaro, ancora una volta ha spiazzato tutti; ha visto il fuoco intorno a se ed ha pensato intelligentemente e furbescamente di sparire (si fa per dire) per un po’ dalla prima scena e scaricare tutte le responsabilità e i danni provocati dalla politica corrotta e per nulla producente.
Se tutti questi aumenti avessero avuto luogo nel corso di un governo politico, altro che no tav, in Italia avremmo avuto masse di protestatari in tutte le piazze d’Italia e possibili gravi degenerazioni.
Monti non piace a nessuno, è supportato da quasi tutte le forze politiche, e quando avrà risanato più o meno le condizioni economiche, gli daranno il ben servito e si ricomincerà nuovamente con gli stessi tromboni, con qualche nuovo bunga bunga, e Monto verrà ricollocato nel museo de ricordi.
Tartassati e scontenti, figli e figliastri, specie per quanto riguarda noi pugliesi, figli di un dio minore visto che anche per i carburanti siamo tra quelli che pagano di più.
Le regioni Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli V.G., Lombardia, Sardegna, Sicilia, Trentino A.A.,Valle dAosta, Veneto, per esempio non pagano addizionali regionali mentre in Puglia, il prezzo del carburante viene così interpretato: Accisa 0704+iva 21% 0,314+materia prima 0,659+ margine0,127.
Nel momento in cui andiamo in rete questi dati che si riferiscono alle quotazioni del 15.03.2012, sono state già superate.
Tutti debbono pagare le tasse ma ci devono spiegare per chi e perché, visto che almeno da noi dire che le cosa non vanno affatto bene; gli ultimi scandali ne sono l’esempio,ed anche per la salute, i famosi viaggi della speranza sono sempre in aumento e siamo tutti disperati tutti disperati e pericolosamente scontenti.
Lucio Marengo