Nell’ambito di mirati servizi antidroga effettuati a Bisceglie e Trani, i Carabinieri hanno arrestato un biscegliese e un cittadino albanese rispettivamente di 27 e 25 anni, entrambi con precedenti specifici alle spalle, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari di Bisceglie, dopo segnalazioni giunte da cittadini residenti nel quartiere, hanno deciso di controllare il 27enne mentre era in compagnia di un’altra persona dietro la statua della Madonna in via Isonzo.
Alla vista dei Carabinieri il giovane ha tentato di fuggire, iniziando a correre, ma, dopo poco, è stato raggiunto e bloccato, trovando nella sua disponibilità 6 grammi di marijuana ed 1 grammo di cocaina.
A Trani, invece, i CC insieme alle unità cinofile di Bari, sono entrati in azione tra le stradine del centro storico, dove da giorni stavano monitorando un insolito viavai di tossicodipendenti.
Qui, dopo un servizio di osservazione, i militari hanno fermato un albanese, residente nella zona, mentre usciva da un androne condominiale.
Aveva addosso 17 involucri in cellophane con nastro adesivo “a mo’ di cipolline”, contenenti ciascuna mezzo grammo di cocaina.
A quel punto le operazioni di perquisizione sono proseguite nell’androne, dove, all’interno del vano portaoggetti di un motociclo sono state trovati ulteriori 51 dosi della stessa sostanza, pronte per lo spaccio, ed un bilancino di precisione, il tutto sequestrato unitamente alla somma di 70 euro, ritenuta provento dell’attività illecita, che probabilmente era appena iniziata.
A conclusione delle due operazioni, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il 27enne biscegliese è stato collocato ai domiciliari mentre per l’albanese si sono aperte le porte della locale Casa Circondariale.
Comando Provinciale CC Bari