I Carabinieri di Trani hanno arrestato un 33enne del luogo, per maltrattamenti, lesioni personali e violenza privata verso la convivente.
Così si è conclusa la triste vicenda che ha visto per ben quattro anni una 30enne tranese, già separata e madre di tre figli, vittima di una lunga serie di violenze fisiche e psicologiche da parte dell’uomo, con cui dal 2010 aveva una relazione.
Fin dall’inizio della loro convivenza il 33enne, con qualche precedente giudiziario alle spalle e in cura al Sert per problemi di tossicodipendenza, mostrando un carattere irascibile, aveva molte volte aggredito la donna, che, intimorita per le possibili conseguenze dei suoi comportamenti o forse sperando in un suo pentimento, aveva più di una volta rinunciato a rivolgersi alle Forze dell’Ordine.
I continui maltrattamenti sono culminati la scorsa mattina, quando la povera donna è stata per l’ennesima volta picchiata dal compagno, prima a bordo della loro auto poi in casa, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale, che le hanno riscontrato numerose lesioni al volto, ai fianchi e all’addome.
A quel punto, ancora con i segni delle percosse appena subite, ha chiesto aiuto agli uomini dell’Arma, ai quali ha raccontato tutta la sua storia.
Il 33enne è stato rintracciato e tratto in arresto. Quindi, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
Comando Provinciale CC Bari