Il 2014 si sta per concludere e diversi avvenimenti hanno sconvolto o semplicemente incuriosito gli utenti di tutto il mondo che hanno tempestato le query di Google. Perché gli utenti fanno ricerche? Per capire, comprendere le notizie, per creare autonomamente una capacità di giudizio e per la più antica capacità umana, ovvero la “sete di conoscenza”. Dalle notizie riguardanti lo sport, ai titoli di prima pagina, fino alle curiosità sulle star del mondo del cinema: ecco una breve panoramica sulle notizie più ricercate in rete durante l’anno. Quest’anno Game of Thrones è stata la serie che ha incollato allo schermo gli spettatori, ma anche la più ricercata ottenendo sia il plauso della critica che del pubblico. Il 2014 è l’anno dei selfie. Prende piede tra i giovani la moda che nasce tra i divi di Hollywood. Gli uomini sono i più vanitosi, almeno secondo le ricerche che registrano una maggiore domanda su “consigli selfie ragazzo” rispetto a “consigli selfie ragazza”. Spopola nel 2014 Pharrel Williams con Happy diventando col suo clip un tormentone imitato in tutto il mondo, ma ancor più ricercato del suo brano è il suo cappello. La star che ama cappelli dalle dimensioni extralarge diventa icona di stile e il suo copricapo è più ricercato della sua canzone. Anche le ricerche sul sociale non sono mancate, molti utenti hanno ricercato “SLA” e “Ice Bucket Challenge” la campagna, lanciata da Chris Kennedy, invita le persone a filmarsi mentre si versano addosso un secchio di acqua ghiacciata sulla testa, invitando amici a fare una donazione entro 24 ore. Grazie all’Ice Bucket Cahallenge è aumentata anche la conoscenza sulla sclerosi laterale amiotrofica. Da marzo di quest’anno sono cresciute le ricerche sul virus Ebola, comparso in Guinea e poi in altri Paesi limitrofi. Si sono registrati dei casi rari in Spagna e negli Stati uniti. La parola Ebola è stata ricercata parecchio anche in Giappone, anche se non si sono verificati casi di contagio, ciò lascia immaginare la paura del contagio celata dalla popolazione. Purtroppo le tragedie non mancano nelle query di ricerca, come il volo Malaysia Airlines Mh370, scomparso a qualche ora dal decollo da Kuala Lumpur. Il volo con a bordo 239 non è mai stato ritrovato. Hollywood quest’anno ha perso molti attori come la dolce Shirley Temple che ha incantato gli americani con i suo riccioli d’oro e i suoi balletti. Ci hanno lasciati anche Harold Ramis, sceneggiatore e attore dei Ghostbusters, Lauren Bacall, e Robin Williams. Con la morte di Robin Williams sono aumentate le ricerche sulla vita dell’attore ma anche sulla famosa frase recitata ne L’attimo fuggente, “Carpe diem. Cogliete l’attimo ragazzi. Rendete straordinaria la vostra vita”. Le ricerche non hanno mostrato interesse solo per i film, che l’attore ha lasciato come patrimonio culturale, ma sono legate anche alla depressione come malattia. Ma qual è la parola più ricercata? Senza ombra di dubbio, la parola più ricercata è amore in inglese: “love”. Acquisiscono maggiore visibilità le app per incontri come Tinder che mette in collegamento secondo geolocalizzazione le persone affini, ma i siti più visitati per incontri sono Badoo e Plentyofffish. Il 2014 si chiude con un trend che mostra come il mondo abbia bisogno di speranza e d’amore e cercandoli attraverso la possibilità di incontrare l’anima gemella.
Giuseppina Raco