Da inizio anno i Carabinieri di Bari, nell`ambito di controlli per prevenire e reprimere comportamenti di guida rischiosi dovuti all’abuso di alcool e sostanze stupefacenti hanno rilevato complessivamente 21 violazioni all’art. 186 del Codice della Strada commesse da altrettanti giovani sorpresi alla guida in stato di ebbrezza.
Nove di questi sono stati deferiti in stato di libertà poiché sorpresi con un tasso alcolico oltre lo 0,8 g/l.
Per sette giovani con un tasso tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l invece è stata contestata la sola violazione amministrativa. 5 infine si sono rifiutati di sottoporsi all’accertamento venendo comunque deferiti in stato di libertà.
Un 21enne di Fasano è stato addirittura sorpreso con un tasso di 2,0 gr/lt, ben 4 volte superiore al consentito.
Complessivamente 21 sono state le patenti di guida ritirate.
I controlli, finalizzati a prevenire gli incidenti stradali, saranno intensificati con l’approssimarsi delle festività nei pressi di locali notturni, discoteche e luoghi di aggregazione giovanile mediante l’impiego di apparecchiature specifiche quali l’etilometro.
Taglierino alla mano ha fatto irruzione in un Istituto di Credito di Mola di Bari dove, minacciando la direttrice, si è impossessato di 3500 euro in contanti. Identificato è finito in manette.
Si tratta di un sorvegliato speciale 35enne barese, arrestato dai Carabinieri di Monopoli in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica, per rapina aggravata in concorso.
I fatti risalgono allo scorso 14 febbraio quando l’uomo, insieme a un complice in corso di identificazione, entrava nella filiale della “Banca Popolare di Puglia e Basilicata” di Mola di Bari, facendosi consegnare il denaro della cassa per poi darsi alla fuga.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che al termine di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari, sono riusciti a identificare il 35enne, raccogliendo sul suo conto numerosi elementi di responsabilità in merito alla rapina.
Arrestato, il 35enne è stato associato presso la casa circondariale di Bari.
I Carabinieri di Barletta hanno arrestato tre giovani del luogo, un 27enne, una 22enne e un 21enne, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I tre, convinti di passare inosservati grazie all’insolita modalità di spaccio, sono stati comunque scoperti e bloccati dai carabinieri.
La donna infatti fingeva di assistere il figlio neonato che si trovava all’interno di un passeggino.
In realtà quei movimenti erano solo un artifizio per prelevare la sostanza e cederla ai clienti.
Nel passeggino oltre ad un neonato i carabinieri hanno trovato 47 dosi di marijuana pari a 35 grammi che sono stati sottoposti a sequestro.
Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, i due giovani sono stati associati presso la locale casa circondariale mentre la complice collocata ai domiciliari.
Comando provinciale CC Bari