Personale della Squadra Mobile, nel corso dì specifiche attività di contrasto, ha arrestato, in flagranza di reato, un 23enne, con precedenti di polizia, responsabile di detenzione di sostanza stupefacente.
Nell’ambito dì un’attività info-investigativa si è appreso che l’arrestato deteneva presso la propria abitazione, nel quartiere Libertà, sostanza stupefacente destinata alla commercializzazione.
L’appartamento era sottoposto a perquisizione che consentiva di rinvenire e sequestrare, all’interno di un armadio, un involucro contenente 27,43 grammi di cocaina, sostanza da taglio, due bilancini di precisione e attrezzatura per il confezionamento.
Veniva, inoltre, trovato e sequestrato anche un giubbotto antiproiettile.
Sempre nel quartiere Liberta, è stato arrestato un cittadino nigeriano di 32anni, responsabile di detenzione, ai fini della cessione, di sostanze stupefacenti.
Nella sua abitazione, dopo una perquisizione venivano trovati, nascosti in un pozzetto di ispezione dell’impianto idrico, degli involucri contenenti, complessivamente, kg. 1,598 di marijuana, un bilancino di precisione ed altro materiale per il confezionamento.
Nell’ambito di una diversa attività, per analogo reato, è stato indagato in stato di libertà un altro cittadino nigeriano, trovato in possesso di alcuni involucri contenenti marijuana per un peso di 106 grammi circa.
Il personale del Commissariato di P.S. di Canosa, dopo l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Trani, ha arrestato un 34enne di Canosa di Puglia responsabile di estorsione.
L’ordinanza era richiesta dal personale del Commissariato dopo le indagini eseguite in merito a una estorsione ai danni di un imprenditore locale, al quale era stata fatta recapitare una lettera minatoria e tre proiettili per una richiesta estorsiva di 15.000 Euro.
Le indagini permettevano di arrestare nella fragranza del reato un uomo e di risalire, in un secondo momento, all’identità del complice.
Questura di Bari